Racconti erotici di cecilia (i guess)

Pagina profilo di cecilia (i guess). Tutte le sue storie per adulti. Le statistiche e le visite di tutti i suoi racconti erotici online.

Ha scritto 4 racconti erotici i quali sono stati letti 14.7K volte

Etero | 2
Saffico | 2
Vodka, violenza, dolcezzamentre ceniamo sento che mi stai fissando. I tuoi occhi ambrati mi scrutano animaleschi. Ti mordi un labbro. “Tutto ok?” Ti chiedo. annuisci. “Ho preso una cosa” dici rimanendo vaga. “Cosa hai preso?” Dico un po titubante. Apri uno scaffale della cucina e tiri fuori una bottiglia di vodka aromatizzata. Io alzo il sopracciglio. “Non ci pensare nemmeno” dico riprendendo a mangiare “E perché no?” dici. “Perche poi perdo i miei freni inibitori” rispondo “Non mi sembra una cosa negativa” ...genere Safficoscritto il 2019-05-05BohÈ notte.. sento le tue mani scorrere dolcemente. Lo sai benissimo che farò finta di dormire e ti lascerò fare quello che più ti aggrada. Palpi i miei morbidi e caldi seni. Si irrigidiscono i capezzoli. Li predi fra il pollice e l’indice, li strizzi facendomi male. Vuoi farmi gemere così da distruggere la mia copertura. Le tue mani scendono sul mio ventre bollente. Esplori per bene.. so che vuoi scendere. Ci sei quasi... Si sente un rumore violento fuori ...genere Eteroscritto il 2019-04-20Odiatemi pure Chiudi la porta dietro di te. Io salgo le scale velocemente e tu subito dietro che mi rincorri. “Haha no mi prenderai mai” dico ridacchiando. “Ne sei sicura piccola peste?” Dici mentre pesti forte per far risuonare tuoi passi per tutta la casa. Salgo in salotto. Cerco un posto in cui nascondermi ma tu stai già arrivando. Vado in camera da letto. Entro dentro l’armadio e mi zittisco. Cammini piano. “Uhh… dove sei?” “Ti troverò prima o poi sai…” ...genere Eteroscritto il 2019-04-20Ti amoSento le tue mani scorrere lungo il mio corpo. Socchiudo gli occhi. “Sto dormendo” mormoro. “Lo so” rispondi Cerco il telefono sul mio comodino tastando grossolanamente la superficie. Lo trovo lo porto davanti ai miei occhi e lo accendo. Rimango accecata per pochi secondi. Poi a fatica leggo. “23:43” “Lo sai che dovrei dormire vero” dico “Si che lo so” “E perché cazzo mi stai toccando, almeno mi piacesse il sesso potrei capire il tuo disperato tentavo di eccitarmi e poi ...genere Safficoscritto il 2018-12-31
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